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Medicina veterinaria

Dati di vendita degli antibiotici veterinari

Dal 2008, i dati di vendita vengono utilizzati per stimare il consumo di antibiotici in medicina veterinaria. Ogni anno, i dati sugli antibiotici venduti vengono comunicati dai titolari delle autorizzazioni all’Ufficio federale per la sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) tramite il Sistema d’informazione sugli antibiotici in medicina veterinaria (SI AMV), per poi essere riassunti e analizzati. Tutti i preparati autorizzati e commercializzati con sostanze attive antibiotiche sono registrati in questa banca dati.

Le vendite di sostanze antimicrobiche sono in calo.

Gli ultimi risultati dei sistemi di monitoraggio dell’antibiotico-resistenza in Svizzera:

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Dati sull’uso di antibiotici in ambito veterinario

Nel 2022 sono stati pubblicati per la prima volta i dati veterinari relativi all’uso di antibiotici sugli animali in Svizzera. Dal 2019, i veterinari sono tenuti a notificare tutte le prescrizioni di antibiotici nel Sistema d’informazione sugli antibiotici nella medicina veterinaria (SI AMV). La notifica riguarda tutte le specie di animali da reddito e da compagnia.

Questa sezione illustra nel dettaglio la ripartizione del peso totale degli antibiotici prescritti in Svizzera nel 2020. Questo indicatore mostra una bassa granularità che non consente un’accurata comprensione dei  dettagli e dell’uso degli antibiotici. L’anno prossimo potrebbero essere visualizzati indicatori migliori come numero di trattamenti, giorni di trattamento e DDDvet. Per questa prima analisi di dati sono state affrontate diverse sfide, soprattutto in riferimento alla qualità e alla coerenza dei dati. Poiché il rapporto presenta solo i dati sul consumo di antibiotici per il 2020, non è stato possibile analizzare tendenze e andamenti. Nei prossimi anni emergeranno le tendenze esistenti, rendendo possibile una comprensione più dettagliata, precisa e accurata delle dinamiche di consumo degli antibiotici in Svizzera.

 

Animali da reddito

Questa parte presenta le analisi dei dati del SI AMV del 2020 e si concentra su bovini, suini, pollame e piccoli ruminanti (ovini e caprini).

Con il 78,8 % rispetto al totale, nel 2020 la maggior quantità di antibiotici è stata prescritta per i bovini, tra cui le vacche da latte e i vitelli da ingrasso. Seguono i suini (13,5%), i piccoli ruminanti (1,1 %) e il pollame (0,8 %). Il 5,8 % di tutti gli antibiotici utilizzati in Svizzera è stato prescritto per altre specie di animali da reddito.

In base ai dati di vendita del 2020, la principale classe di antibiotici prescritta per tutte le specie di animali da reddito è stata la penicillina, che costituisce la principale classe di antibiotici soprattutto nel settore avicolo. I sulfamidici e le tetracicline sono le altre due classi più utilizzate. Gli antibiotici critici rappresentano solo una piccola percentuale (4,6 %) degli antibiotici prescritti nel 2020 per tutte le specie. La classe di antimicrobici critici più rappresentata è quella dei macrolidi.


* classi critiche di antibiotici / Altro = derivati della diaminopirimidina, lincosamidi, pleuromutiline e antibiotici polipeptidici diversi dalle polimixine

 

Animali da compagnia

Questa parte presenta le analisi dei dati del SI AMV del 2020, concentrandosi su cani, gatti ed equini (produzione alimentare e animali da compagnia).

La maggior parte degli antibiotici prescritti è stata destinata ai cavalli (62,2 %); in questo contesto, va tenuto conto del fatto che i cavalli sono animali pesanti che richiedono una grande quantità di antibiotico per ogni prescrizione. Seguono, per quantità di antibiotici prescritti, i cani (32,0 %), e i gatti (5,7 %).

Le principali classi di antibiotici prescritte per gli animali da compagnia sono i sulfamidici (42,3 %) e le penicilline (28,3 %). Gli equini si differenziano dalle altre due specie per la ripartizione della quantità totale di antibiotico. Per gli equini, il consumo principale riguardava i sulfamidici, i derivati delle diaminopirimidine e le penicilline. Per cani e gatti, invece, la percentuale maggiore del consumo di antibiotici nel 2020 è rappresentata da penicilline, cefalosporine e imidazoli. Con l’1,8 %, gli antibiotici critici rappresentano solo una piccola parte degli antibiotici prescritti per tutte le specie. L’antimicrobico critico più rappresentato è stato il fluorochinolone.


* classi critiche di antibiotici / Altro = lincosamidi, nitrofurani e polimixine

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